GENTE di
SCUOLA
• Rosa Andriani
AI & IA.
Intelligenza artificiale
& attività inclusive
• Maria Prodi
I modelli di inclusione alla prova della realtà
• Pietro Sacchelli
STEM e gioco degli scacchi
AI & IA.
Intelligenza artificiale
& attività inclusive
Percorsi di apprendimento personalizzato basati sull'IA
in un contesto di Attività Inclusive rappresentano un'opportunità significativa per migliorare l'accessibilità e l'efficacia dell'istruzione.
L’AI permette di creare percorsi
di apprendimento su misura rispettando le esigenze,
le potenzialità e le preferenze
di ogni studente e studentessa.
Docente di Informatica con ruoli di animatore digitale, referente per progetti educativi inclusivi
Sempre più l'Intelligenza Artificiale entra nelle nostre vite e perché non dovrebbe entrare anche nelle nostre scuole? Con la sua capacità di apprendimento autonomo e una stratosferica velocità di analisi dei dati si presenta come un potente strumento nelle mani di studenti e insegnanti. Ancor più interessante se pensiamo all’integrazione tra l’intelligenza artificiale e le attività inclusive. Le tecnologie basate sull’AI, infatti, possono rendere l'insegnamento più inclusivo ed efficace, aiutando a personalizzare l'apprendimento e a migliorare l'accessibilità: è un fantastico strumento per rendere le nostre scuole luoghi in cui “si può sempre fare il possibile perché nulla sia impossibile”.
Per tutti i docenti, ma in particolare per coloro che lavorano con gli studenti BES, ogni giorno è una sfida impegnativa. Si lavora in contesti-classe complessi con la necessità di mettere in atto approcci personalizzati e spessissimo con risorse limitate. L’AI rappresenta uno strumento alternativo validissimo poiché offre soluzioni innovative su misura e permette di personalizzare i contenuti educativi. È per questo che mi piace raccontare del mio studente Felice, affetto da disarmonia cognitiva, che grazie ad una piattaforma di AI per la creazione di avatar, è riuscito a realizzare uno storytelling sui contenuti acquisiti, potendo affrontare serenamente l’esame di stato; e di Valerio, grave alunno DOP, che per anni non si è mai sottoposto ad una verifica orale fino a quando con Synthesia è riuscito a creare un video con umanoidi che simulano un’interrogazione sull’argomento studiato, creando le domande per il docente e le risposte per lo studente.
Le AI generative sono numerosissime e spaziano dalla produzione di video e immagini alla creazione di testi, presentazioni, quiz, pianificazione di lezioni e tanto altro, offrendo strumenti utilissimi. Le AI fornite di dashboard interattivi permettono, inoltre, l’elaborazione di grandissime quantità di dati fornendo risposte utili e concrete in tempo reale. I docenti, per esempio, potrebbero analizzare i dati relativi al comportamento e alle performance degli studenti e l’AI individuerebbe con celerità eventuali segnali di disagio emotivo o difficoltà nell'apprendimento, indicando precocemente appropriati interventi di supporto. Esistono numerose piattaforme e strumenti basati sull'IA generativa che producono, rielaborano e creano contenuti, dalla conosciutissima ChatGPT a sistemi di produzione di slide, quiz oppure risorse didattiche interattive, come simulazioni, giochi educativi e tutorial personalizzati. Analizzando nello specifico le varie Piattaforme di AI, potremmo renderci conto come YouTube Summary with ChatGPT, un’estensione gratuita di Chrome, che permette di ottenere la trascrizione in testo di un qualsiasi video con annessa tecnologia di ChatGPT, può rappresentare una svolta per alunni con BES. Infatti può semplificare i contenuti riassumendo video complessi in testi più semplici e comprensibili, adattando il linguaggio e i concetti alle capacità cognitive di ogni singolo alunno; può focalizzare le informazioni più importanti di un video, evitando distrazioni e facilitando la concentrazione; produrre materiali su misura a ChatGPT come domande, esercizi o schemi riassuntivi. Per esempio, un alunno con difficoltà nella comprensione del testo può utilizzarlo per riassumere un video storico, focalizzandosi sugli eventi principali o chiedere di creare una mappa concettuale.
Importantissimi sono i generatori di immagini AI, che stanno diventando sempre più sofisticati e accessibili, rappresentando un alleato prezioso per gli insegnanti. Questi generatori offrono la possibilità di creare materiali visivi su misura, stimolare la creatività e facilitare la comprensione dei concetti più o meno complessi. La produzione di immagini su misura per ogni alunno permette all’insegnante di rappresentare concetti astratti o complessi in modo visivo e chiaro per alunni con difficoltà di comprensione del linguaggio scritto, oppure semplificare contenuti rendendoli più accessibili e memorizzabili. Si pensi alla possibilità di rappresentare un processo scientifico o un periodo storico in modo visivamente accattivante. Tutto questo, inoltre, stimola la creatività e l’immaginazione rendendo l'apprendimento più coinvolgente e motivante. È ovvio che non bisogna mai dimenticare che l’AI, se pur uno strumento potente, non potrà mai sostituire la creatività umana; l'insegnante dovrà sempre incoraggiare gli alunni a utilizzarla come punto di partenza per sviluppare le proprie idee. Andando avanti nella carrellata delle piattaforme di AI generative non possiamo non citare Magic School poiché dispone di tutti gli strumenti utili per una didattica inclusiva e ne agevola l’utilizzo. Permette di creare materiale di ogni genere in base ai diversi stili e livelli di apprendimento e include attività interattive e visive facilitando la gestione della classe.
Utilissima è anche Curipod una piattaforma che genera strumenti interattivi: sondaggi, quiz, nuvole di parole, domande aperte e anche disegni; è possibile caricare presentazioni già esistenti e trasformarle in nuovi ambienti su misura per livelli di apprendimento differenti.
L’offerta di piattaforme e strumenti basati sull’AI è vastissima e si sta sviluppando rapidamente, in modo esponenziale. La scelta può ricadere su strumenti pagamento o gratuiti e, tra quest’ultimi, vale la pena citare alcuni come le classiche Gemini, Copilot e Perplexity, oppure l’utilissima assistente di scrittura online, Grammarly per la correzione dei testi o SlideAI per la produzione di presentazioni e stoywizard, parzialmente gratuito ma utilissimo per la scrittura creativa.
In conclusione, non possono mancare le numerosissime considerazioni etiche su questo strumento e i grandi cambiamenti che esso comporta; ma nello stesso tempo non possiamo sicuramente negare che l'AI rappresenta una grande opportunità per la scuola, per gli studenti e per i docenti.
Tuttavia, è fondamentale utilizzarla in modo consapevole e responsabile, tenendo conto delle sue potenzialità e dei suoi limiti. L'uso dell’AI per apprendere e insegnare è fondamentale per supportare i tradizionali modelli di insegnamento e sperimentare nuove tecniche di trasmissione del sapere. L'AI ha enormi potenzialità per migliorare la qualità del nostro insegnamento ed è un validissimo strumento compensativo, capace di risolvere problemi al servizio dei nostri studenti più deboli.