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Anna Armone
E l'Ufficio scolastico regionale 
divenne sempre più forte...

   

Roberto Calienno
Elezioni RSU 2025
per una scuola a tutto tondo
Promuovere la partecipazione

 

APPROFONDIAMO


Elezioni RSU 2025
per una scuola a tutto tondo

Promuovere la partecipazione

La partecipazione si declina

in diverse forme,

dalla partecipazione attiva 

dei lavoratori nella vita sindacale, 

alla possibilità di influenzare 

le decisioni che riguardano il mondo 

del lavoro e quindi anche della scuola. 

Il senso è quello di rendere protagonista ciascun lavoratore,

non solo in relazione alle proprie condizioni di lavoro, ma anche rispetto

alle scelte politiche e sociali

che influenzano la vita di tutti. 

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Segretario nazionale CISL Scuola

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Il 14, 15 e 16 aprile 2025 tutti i lavoratori del pubblico impiego sono chiamati a esprimere il loro voto per il rinnovo delle RSU in tutti i luoghi di lavoro e, quindi, si voterà anche in tutte le istituzioni scolastiche, atenei, conservatori e centri di ricerca.

 

La FSUR (Federazione CISL Scuola, Università e Ricerca) è, dal 2018, il sindacato più rappresentativo del comparto di riferimento, proprio in virtù delle eccellenti performance registrate nelle precedenti tornate elettorali e dell’elevatissimo numero di associati. È evidente che il risultato è espressione di un generale e consolidato gradimento dell’azione politico-sindacale attuata da parte dei lavoratori del comparto. Tale primazia garantisce all’organizzazione il ruolo di principale e privilegiato interlocutore dell’intero apparato amministrativo e politico; conseguentemente, le attribuisce una funzione cruciale nella tutela dei diritti dei lavoratori di un comparto che si caratterizza per essere uno dei settori fondamentali per la crescita e lo sviluppo del Paese.

 

Per affrontare le sfide e le problematiche del settore sono richieste decisioni e scelte responsabili e razionali sostenute da un dialogo costante e aperto con tutti: Ministero dell'Istruzione e del Merito, Ministero dell’Università, istituzioni scolastiche, centri di ricerca, atenei, accademie e conservatori. Nelle istituzioni scolastiche il dialogo è essenziale per renderle luogo di inclusione e partecipazione piuttosto che semplicemente di trasmissione di conoscenze e saperi. Ma il dialogo altro non è che una forma concreta di “partecipazione”: concetto chiave nella filosofia della CISL e della CISL Scuola. La proposta di legge di iniziativa popolare: “La partecipazione al Lavoro”, promossa dalla CISL e sostenuta da più di 400 mila firme, dopo il voto favorevole della Camera dei deputati è ora trasmessa al Senato della Repubblica.

 

È la prima volta che una proposta di legge di iniziativa popolare si trasforma in legge dello Stato! La partecipazione si declina in diverse forme, dalla partecipazione attiva dei lavoratori nella vita sindacale, alla possibilità di influenzare le decisioni che riguardano il mondo del lavoro, e quindi anche della scuola. Il senso è quello di rendere protagonista ciascun lavoratore, non solo in relazione alle proprie condizioni di lavoro, ma anche rispetto alle scelte politiche e sociali che influenzano la vita di tutti.

 

Nel contesto della scuola, la partecipazione si traduce in una maggiore coinvolgimento dei docenti e del personale ATA nei processi decisionali. Ciò non solo stimola un ambiente di lavoro più collaborativo, ma contribuisce anche a una maggiore qualità dell'istruzione. Le Rappresentanze Sindacali Unitarie (RSU) sono lo strumento fondamentale per garantire la partecipazione dei lavoratori all'interno delle istituzioni; esse sono organismi elettivi che rappresentano i lavoratori all’interno di un ente di ricerca, un ateneo, un conservatorio, un’istituzione scolastica.

 

Nel contesto scolastico, le RSU sono composte da rappresentanti eletti tra il personale docente e non docente delle scuole. Ne vengono eletti 3 nelle scuole in cui il personale con diritto di voto non supera le 200 unità; ne vengono eletti 6 nelle istituzioni scolastiche in cui detto personale supera le 200 unità.

Le loro funzioni principali sono:

Rappresentanza: le RSU tutelano i diritti dei lavoratori e ne rappresentano gli interessi nei confronti della dirigenza scolastica nell’espletamento delle relazioni sindacali.

Contrattazione e relazioni sindacali: sono coinvolte nella contrattazione integrativa a livello di istituzione scolastica per regolamentare le materie che la contrattazione collettiva attribuisce alla competenza delle singole istituzioni sulla base dei bisogni e delle esigenze rappresentate dai  lavoratori.

Informazione:  le  RSU  hanno  il  compito  di  informare  i  lavoratori  sugli  esiti  delle  relazioni sindacali e, in generale, sulle questioni sindacali e sulle novità legislative che riguardano il settore. Le  RSU  sono  anche un esempio  di  democrazia  in  azione  all'interno  del  mondo  del  lavoro. Attraverso le elezioni, ogni lavoratore ha la possibilità di scegliere i propri rappresentanti e di partecipare attivamente alla vita sindacale. Questo meccanismo di rappresentanza genera  un senso di appartenenza e rafforza il legame tra i lavoratori e il sindacato.

 

In particolare, le RSU della FSUR, ispirandosi ai valori della CISL, sono l’elemento chiave della promozione della partecipazione attiva dei lavoratori. Rappresentano il punto di incontro e di sintesi tra il personale scolastico e la dirigenza, facilitando non solo la comunicazione e l’ascolto reciproco ma, anche, il confronto e la condivisione di esperienze. In pratica attraverso loro prende forma un sentimento di comunità tra i lavoratori, leva strategica per un’offerta formativa di qualità. Tuttavia, i cambiamenti nel mondo del lavoro e le nuove esigenze educative richiedono un continuo aggiornamento delle strategie sindacali.

 

La risposta sindacale, sempre improntata al dialogo e alla partecipazione attiva, deve trovare determinazione nel rinnovo del contratto: la vera priorità, non solo per migliorare le retribuzioni dei lavoratori ma, anche, per adeguare l’impianto normativo esistente alle nuove esigenze del settore in termini di miglioramento delle condizioni di lavoro, valorizzazione della professionalità, definizione di organici liberi da logiche numeriche e stabilizzazione di tutto il personale. Ma un’organizzazione sindacale seria – la CISL e la CISL Scuola lo sono – deve proiettarsi attentamente nel futuro per non trovarsi impreparata ad affrontare i processi di cambiamento sempre più veloci.

 

La digitalizzazione e la diffusione dell’intelligenza artificiale costituiscono nuove sfide che devono essere raccolte e vinte attuando un concreto ed efficace piano di investimento in formazione di tutto il personale sulle nuove tecnologie, con l’obiettivo di garantirne l’accesso a tutti gli studenti. Le RSU devono essere pronte ad affrontare queste nuove realtà e a promuovere politiche inclusive. Per questo motivo è essenziale che le RSU continuino a rappresentare una voce forte e unitaria per tutti i lavoratori del settore, contribuendo così a costruire un futuro migliore per il mondo del lavoro e della scuola, consegnando alle generazioni future una scuola equa, inclusiva, partecipativa e mai discriminatoria: ovvero una scuola di qualità.

 

Eleggere Rappresentanze Sindacali Unitarie nelle liste della CISL Scuola è fondamentale perché solo tutti insieme e solo continuando ad essere il sindacato di comparto più rappresentativo potremo costruire, come recita lo slogan scelto dalla CISL Scuola per questa campagna elettorale, “Una scuola a tutto tondo”.

 

Per la CISL Scuola “Una scuola a tutto tondo” è quella scuola che:

•    promuovendo  un  ambiente  inclusivo  e  stimolante  abbraccia  tutte  le  dimensioni dell’educazione compreso lo sviluppo emotivo, sociale e culturale degli studenti a partire dalle diverse esigenze;

•    valorizza  tutto  il  personale  scolastico  perché  la  qualità  dell’istruzione  è  direttamente legata alle competenze e alla motivazione degli insegnanti e del personale ATA, il cui lavoro deve essere svolto in condizioni dignitose. Una scuola a tutto tondo è possibile solo se chi ci lavora è motivato, supportato e valorizzato;

•    è in grado di adottare metodologie didattiche innovative che rispondano alle esigenze attuali  degli studenti.  L’uso  delle  tecnologie,  l’apprendimento  esperienziale  e  la personalizzazione del percorso educativo sono solo alcune delle strategie che possono contribuire a creare un ambiente di apprendimento stimolante e coinvolgente;

•   promuove la collaborazione tra scuola, famiglie e comunità locale, riconoscendo che l’educazione è un processo collettivo;

•    è attenta alle tematiche ambientali e sociali, preparando gli studenti a diventare cittadini consapevoli e responsabili.

 

In sintesi: “Una scuola a tutto tondo” rappresenta un impegno della RSU della CISL Scuola per una visione globale e inclusiva dell’istruzione; la strada da percorrere è lunga ma, con un impegno collettivo e una visione chiara, è possibile realizzare realmente una scuola a tutto tondo.

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